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Mal d’amore e sofferenza emotiva

Possiamo definire il mal d’amore come un forte stato di sofferenza emotiva causato dalla perdita o dal rifiuto della persona amata. In questo stato, la persona può provare una grande tristezza, disperazione, rabbia e spesso un senso di vuoto interiore.

Il mal d’amore provoca sempre un intenso dolore emotivo. La sofferenza amorosa si manifesta attraverso dolore fisico, con una serie di sensazioni tipiche: la sensazione di avere il cuore spezzato o una ferita nel centro del petto, mal di stomaco, insonnia, ansia, inappetenza, senso di vuoto.

Questo avviene perché il sistema nervoso centrale elabora nello stesso modo il dolore fisico e quello psicologico. Il mal d’amore può anche causare un calo immunitario, aumentando la produzione di ormoni che rilasciamo quando siamo sotto stress, nocivi per la salute. Esiste addirittura una vera sindrome clinica, chiamata “sindrome del cuore spezzato”.

Questo stato emotivo può causare quindi un forte dolore sia psicologico che fisico, ma mi preme sottolineare e ricordare in questa sede che il dolore emotivo fa parte della vita e che è possibile superarlo solo con la cura e la giusta attenzione verso i propri bisogni.

La mindfulness può aiutare a gestire il mal d’amore ricordandoci innanzitutto che ogni cosa è impermanente, niente è per sempre. Aiuta a stare nel flusso di quello che si sta vivendo, accogliendo quello che c’è.

Se c’è una cosa che accomuna ogni essere umano, è proprio il fatto che tutto cambia; tutto cambia e alla fine non c’è più. È una delle leggi fondamentali dell’esistenza. Sperimentarlo nella mindfulness vuol dire attraversare in modo più sano questo periodo così complesso.

Gli esercizi di mindfulness non risolveranno il mal d’amore in sé, per cui è necessario tempo, cura e attenzione, ma possono aiutare a gestire l’ansia e lo stress che derivano dalla situazione. La mindfulness, ricordiamo, aiuta a concentrarsi sul presente e a mantenere la calma quando le emozioni sembrano sopraffarti. Questi sono tre esercizi che si possono sperimentare:

  1. Consapevolezza del corpo: cerca di diventare consapevole delle sensazioni fisiche che provi, come la tensione o il rilassamento. Osserva il tuo corpo e nota dove senti la tensione. Focalizzati su queste sensazioni e cerca di rilassare il tuo corpo.
  2. Metta Meditation: questa meditazione prevede di inviare pensieri positivi alla tua mente ma anche verso chi ti circonda. Inizia da te, ripetendo frasi come “che io sia felice, che io sia al sicuro, che io sia in pace”. Poi, pensa a qualcuno che ami e ripeti le stesse frasi per loro.
  3. Consapevolezza delle emozioni: prenditi un momento per identificare le emozioni che stai provando. Riconosci che le tue emozioni sono normali e accettabili. Invece di reprimere o negare le tue emozioni, accettale e lasciale andare.

Esercitarci in queste pratiche ci permetterà di riprendere gradualmente il timone della nostra vita rivolgendoci cura e attenzione aumentando così la nostra propria autostima e sicurezza personale.

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